THE SKY IS FALLING, THE SKY IS FALLING!
profilo Instagram, avrete notato nelle storie di ieri in particolare che ho citato un fenomeno preoccupante, noto come “inversione della curva dei tassi”.
In questo articolo in particolare (scritto anche perché in molti mi avete chiesto chiarimenti) spiegherò:
Chi non ricorda quel famoso cartone dove un polletto avvisa la propria città che “il cielo sta crollando”?
Ora, chi mi conosce sa che quando investo tendo sempre a “lasciare le emozioni fuori dalla porta”, quindi oggi non mi metterò a gridare che il cielo sta crollando, tuttavia da consulente finanziario ed investitore quale sono, ritengo giusto fornire un quadro di quelle che sono attualmente le MIE considerazioni (in assoluta libertà di pensiero) sul mercato sulla base di ciò che IO vedo, e che metterò su questo blog per chi semplicemente fosse curioso di leggerle.
Se mi seguite sul mio - Cos’è
- Come funziona
- A cosa fare attenzione
La curva dei tassi, cos’è?
Cominciamo con il dire che la “curva dei tassi” rappresenta un grafico, relativo ad una categoria particolare di investimenti, ovvero le obbligazioni, dove sull’asse verticale ci sono i rendimenti, su quella orizzontale le scadenze. In condizioni normali, le obbligazioni con durata maggiore avranno rendimenti maggiori (TI HO FATTO ANCHE UN PICCOLO DISEGNO PER RENDERTI L’IDEA, fa schifo ma io mi occupo di investimenti e non di disegno quindi dovrai fartelo bastare).Come funziona
Visto che una delle leggi fondamentali che governano il mondo, dopo la gravità, è quella del rischio rendimento (oltre ovviamente a quella dell’interesse composto di cui abbiamo già parlato), sappiamo che solitamente più aumenta il rischio e più rendimento ci aspetteremo in cambio. Nelle obbligazioni come lo traduciamo in pratica? Vediamo un esempio concreto… Se compro obbligazioni del Paese XYZ, la condizione “normale” ci dice che un Titolo di Stato (obbligazione) con durata 30 anni renderà di più di un Titolo di Stato dello stesso paese con durata 2 anni, perché? Semplice, per il RISCHIO che mi sto prendendo di tenere quello stesso investimento per 30 anni anziché per 2! (la probabilità di un fallimento di quel Paese ci dice che è più probabile un fallimento nei prossimi 30 anni che nei prossimi 2).A cosa fare attenzione
Molto bene, adesso ti ho dato due concetti semplici ma di assoluta importanza, perché ora che sai come devono essere le condizioni “normali”, devi fare attenzione nel caso in cui questa “normalità” cambia, come sta succedendo in questi giorni… Abbiamo detto che una curva “inclinata positivamente” (cresce guardandola da sinistra verso destra) è la normalità, ma cosa ci dice il mercato quando questa inclinazione si modifica? Possono esserci due casistiche:- Curva piatta (si definisce flattening in gergo tecnico ma chissene)
- Curva inclinata negativamente (soprattutto qui devi iniziare a preoccuparti)
- 1990-1991
- 2000-2001
- 2007-2008
- Gli Stati Uniti sono ancora (per ora, almeno fino al 2030) l’economia maggiore del mondo, quindi se entrano in recessione trascinano per forza di cose anche altri Paesi, generando un effetto a catena
- I dati economici in generale ci dicono che il lungo ciclo economico positivo sta volgendo al termine (dati sul PIL dei vari paesi, la loro crescita, i dati PMI, gli utili aziendali, la fiducia di consumatori ed imprese)
- Negli Stati Uniti restano aperti (ne abbiamo parlato 1.000.000 di volte) i temi sull’indebitamento eccessivo (di Stato e famiglie, pensa ai mutui studenteschi, alle carte di credito, ai prestiti auto) così come in debiti dell’intero mondo stanno crescendo
- Le guerre commerciali, nonchè eventi di portata molto ampia (vedi Brexit) non fanno che gettare altra benzina sul fuoco
- Se hai comprato dei prodotti diversificati, anche azionari, nella logica COMPRO E TENGO PER ALMENO 20-30 ANNI, amico mio, dovrai turarti il naso, farti un sonno profondo, non leggere più i giornali per i prossimi 5 anni, buttare via la chiavetta del tuo home banking, e quindi restare fedele alla tua strategia di NON FARE NIENTE (però questo presuppone che tu abbia fatto un ottimo lavoro di asset allocation PRIMA, sia chiaro!)
- Se investi in una logica più tattica e meno strategica (quindi più variazioni nel breve-medio periodo) un alleggerimento azionario, ed una maggiore diversificazione (ETF/Fondi) su obbligazionari con scadenze più ampie non sarebbe sbagliato, oltre a prodotti a strategia inversa e beni rifugio
- Considera i Piani di Accumulo, perché come abbiamo già spiegato, se parti con un PAC e il mercato si mette male all’inizio dei tuoi versamenti…ALLELUIA! Matematicamente è dimostrato che farai risultati migliori!